Mestruazioni irregolari
Domanda
Il ciclo mestruale di nostra figlia può essere regolare, ma può avere ritardi anche fino a 70 giorni. Questi ritardi le provocano spesso molto stress o dolore (non siamo sicuri quale dei due sintomi) e assume comportamenti incontrollati come autoaggressività e movimenti contorsivi. Durante queste crisi somministriamo Lorazepam. Ne somministriamo una quantità assolutamente minima, ma siamo terrorizzati dal fatto che potrebbe sviluppare una dipendenza da questo farmaco. Non siamo d’accordo nel farle assumere ulteriori farmaci, ma stiamo pensando se forse la pillola potesse aiutarla. Il nostro medico non è d’accordo. Nostra figlia non è in grado di riportarci eventuali effetti collaterali.
Risposta dei nostri esperti
Abbiamo certamente già visto problemi legati ad un ciclo mestruale irregolare nei soggetti femminili affetti da Cdls, sebbene non ne conosciamo bene la causa. Fino ad ora non sono ancora stati condotti studi ormonali o altre ricerche su un numero significativo di donne affette da Cdls. I sintomi da voi descritti relativi alla sindrome pre-mestruale, che sono dolore, crampi e alterazioni comportamentali, sembrano essere gli stessi descritti da altre famiglie.Esistono diverse possibilità di cura. La cura migliore, e probabilmente la più innocua, è una terapia sostitutiva ormonale. Potrebbe essere la somministrazione di una pillola a basso dosaggio di estrogeni e progesterone (assunti in un’unica pillola) che potrebbe meglio regolare il ciclo mestruale. Si potrebbe anche provare con un’iniezione di Depoprovera (a base di solo progesterone), che aiuterebbe a regolare il ciclo e spesso lo ferma completamente; l’iniezione viene praticata ogni 3-4 mesi. Nel suo caso, penso che l’opzione migliore possa essere quella di provare inizialmente con la pillola per regolare il ciclo. Il suo medico dovrà monitorare la pressione sanguigna.Abbiamo moltissime famiglie le cui figlie hanno assunto la pillola.
